sabato 23 maggio 2015

Qt compie 20 anni

Il mondo sta festeggiando 20 anni di Qt.
Come vola il tempo.
Per chi non lo sapesse Qt è un framework grafico che si è molto esteso nel tempo. E' scritto in C++, originariamente da TrollTech, una ditta norvegese. L'utilizzo forse piu' ampio e conosciuto di Qt è nel desktop grafico KDE.

Personalmente ho incontrato Qt per caso, nel 1999. O meglio, ero già al corrente di Qt, ma non avevo mai guardato sotto al cofano. Ebbene nel 1999 ho trovato un articolo su Linux Magazine che spiegava come creare una piccola applicazione grafica con le librerie KDE, che in effetti ricordano molto quelle di Qt sulle quali si appoggiano.
Da lì ho iniziato a esplorare l'universo Qt, facendo arrivare anche il Tucano Book (http://shop.oreilly.com/product/9781565925885.do). Ahimé, nonostante l'interesse costante per Qt, non ho mai avuto l'opportunità di usarlo in un progetto di produzione, ma solo per piccoli progetti personali.

Qt mi ha insegnato molte cose.
Anzitutto la documentazione è eccellente (specialmente se comparata a quella delle KDELibs, che a mio parere è lacunosa).
L'API è straordinariamente semplice e coerente, cosa che non ho trovato in nessun altro framework analogo.
La gestione della persistenza database è semplicemente disarmante: nessun altro framework/ORM riesce a dare gli stessi risultati in termini di codice.
Il codice risultante è sempre compatto, chiaro, e conciso.
Il concetto di signal/slot è apparentemente piu' complesso rispetto a quello di eventi/handler di altri framework, ma alla fine risulta di gran lunga piu' elengate.

Qt è definitivamente per me l'esempio di come dovrebbe essere una libreria.

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